Steroidi anabolizzanti: motivazioni e giustificazioni riferite
In studi preclinici è stato dimostrato che la somministrazione di androgeni per lungo tempo ad alte dosi, in combinazione con cancerogeni, provoca l’insorgenza di tumori alla prostata [9], mentre in associazione a estrogeni può causare il carcinoma della mammella [10]. In altri studi su animali si è osservato che la somministrazioni di dosi usate dai body builders riduce la vita media e induce lo sviluppo di sarcomi, tumori al fegato k-12youthsports e rene, oltre a produrre danni cardiaci. Inizialmente il precursore del testosterone DHEA era stato indicato come possibile antitumorale per i suoi effetti anticancerogeni nei ratti [11]. In seguito, però, è stato dimostrato che contrariamente a quanto precedentemente dimostrato il DHEA ad alte dosi ha, invece, azione carcinogenica negli stessi animali provocando lo sviluppo di epatocarcinomi dopo un anno di trattamento (12).
- Chen et al. ha dimostrato che la somministrazione di SARM, C-6, sopprimeva marcatamente la spermatogenesi e riduceva i livelli di testosterone periferico mentre diminuiva la dimensione del testicolo e dell’epididimo.
- Le donne vanno inoltre incontro a virilizzazione, con crescita abnorme dei peli (irsutismo).
- Una migliore comprensione dei modulatori selettivi del recettore degli estrogeni (SERM) e dei loro meccanismi di azione negli anni ’90, nonché il crescente uso di tamoxifene nel trattamento del carcinoma mammario, hanno stimolato l’interesse per farmaci analoghi per modulare il recettore degli androgeni (AR).
- Il basso numero di spermatozoi deriva dalla soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonade.
Gli steroidi possono accrescere la secrezione dei succhi gastrici, riducendo al tempo stesso quella del muco che ha la funzione di proteggere il tessuto gastrico. Di conseguenza, la mucosa di rivestimento può irritarsi, inducendo la formazione o l’esacerbazione di ulcere gastriche. Al fine di mitigare tale effetto le compresse dovrebbero essere prese a stomaco pieno oppure bevendo latte. Informate l’oncologo se accusate indigestione, dolori gastrici o fastidio in sede addominale.
Riduzione del rischio di effetti collaterali da corticosteroidi
Per ottenere muscoli più potenti o avere più resistenza alla fatica, avere un fisico più scolpito piuttosto che migliorare fisicamente. In ogni caso, al di là della legge e della morale, usare anabolizzanti da sovrappeso o obeso è il miglior modo per amplificare effetti collaterali, pericolosità nel breve e lungo termine degli anabolizzanti. I corticosteroidi sono impiegati per via della loro azione antinfiammatoria e immunosoppressiva mentre gli steroidi androgeni anabolizzanti (AAS) per la loro azione anabolizzante.
Quando un atleta svolge un allenamento pesante questa struttura viene danneggiata. Nelle fibre muscolari si formano micro lacerazioni e l’organismo rimedia al danno naturalmente riparando le fibre. Il risultato è un muscolo più grande e forte di prima e ad ogni nuovo allenamento l’atleta aggiunge massa forza e velocità. Di solito il muscolo impiega circa 48 ore tra un allenamento e l’altro perché si ripari, con gli anabolizzanti invece il processo si accelera e ci si può allenare più frequentemente e più a lungo e riprendersi più in fretta.
L’insoddisfazione per il proprio corpo e l’impiego di sostanze dopanti
L’abuso di steroidi anabolizzanti è spesso associato a una forma di dismorfofobia corporea chiamata dismorfia muscolare. “L’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha pubblicato una lista delle sostanze proibite (l’ultima lista aggiornata è entrata in vigore il 1° gennaio 2016), nella quale sono elencate le sostanze anabolizzanti vietate nelle manifestazioni e competizioni sportive – ha aggiunto la dottoressa Fazio -. Inoltre il Ministero della Sanità ha previsto delle tabelle relative alla lista delle sostanze e pratiche mediche vietate per doping, nelle quali vengono specificate le sostanze vietate in gara, fuori gara e per particolari sport. L’uso/abuso di steroidi anabolizzanti – che, lo ricordiamo, sono farmaci molto potenti – può determinare una moltitudine di effetti collaterali, lievi o seriamente dannosi, o addirittura pericolosi per la vita.
I principali ormoni steroidei surrenalici sono i glucocorticosteroidi, il più noto dei quali è il cortisolo, i mineralcorticoidi, rappresentati dall’aldosterone, e gli androgeni surrenalici. La via di somministrazione viene scelta in base al tipo di affezione da curare, alla rapidità di azione richiesta e alla durata del trattamento. Sotto la denominazione di farmaci corticosteroidi si raggruppano diverse molecole accomunate dal fatto di essere strutturalmente simili al cortisolo, un ormone steroideo fisiologicamente prodotto dalle ghiandole surrenali. La porzione midollare (o midollare del surrene) è situata all’interno della ghiandola surrenale e risulta avvolta dalla porzione corticale.
I livelli di testosterone sono naturalmente molto più alti negli uomini e nelle persone assegnate al sesso maschile alla nascita (AMAB) che nelle donne e nelle persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB). Il recente aggiornamento della Farmacopea Ufficiale ha incluso tali sostanze in tabella n.5 ed ha confermato che la prescrizione di anabolizzanti è subordinata a presentazione di ricetta medica da rinnovare volta per volta e da ritirare dal farmacista. Negli Stati Uniti per la legge federale, il semplice possesso di steroidi anabolizzanti può portare a fino ad un anno di carcere e una multa di 1.000 dollari – . Per il traffico di steroidi invece la pena massima è di cinque anni di reclusione e una multa di 250 mila dollari.
È formata da cordoni cellulari irregolari che producono due catecolamine (neurotrasmettitori), adrenalina e noradreanalina, la cui produzione viene attivata in particolari situazioni. La secrezione degli ormoni della corteccia surrenale, e in particolare quella dei glicocorticoidi, è controllata dall’ormone ipofisario ACTH. Se si hanno dubbi o quesiti sulle informazioni riportate o sull’uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Per gli uomini l’uso di anabolizzanti provoca interferenze con l’attività dell’ipofisi anteriore.
Storia dei SARM
Gli anabolizzanti talvolta sono presi non per curare una malattia ma per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni atletiche e sportive (doping). L’utilizzo degli steroidi anabolizzanti androgeni a scopo di doping è sempre vietato. Il loro uso in medicina è limitato e non devono essere confusi con i corticosteroidi, una diversa tipologia di farmaci steroidei comunemente prescritti in alcune malattie.
In ogni caso, tutti i farmaci ottenuti dalle manipolazioni da laboratorio hanno caratteristiche androgene, principali cause degli effetti collaterali degli steroidi anabolizzanti. Bisogna, quindi, considerare che, oltre ai cambiamenti anabolici vi saranno anche cambiamenti androgeni responsabili dell’alterazione ormonale endogena. Il metodo per la realizzazione di farmaci anabolizzanti non mette mai al sicuro dagli effetti collaterali di natura sessuale, in quanto una minima modifica della molecola di testosterone può alterare notevolmente gli effetti sull’organismo. La tendenza degli ultimi anni di frequentare le palestre ha contribuito ad avvicinare le fasce più giovani della popolazione al mondo degli steroidi anabolizzanti.
Steroidi anabolizzanti
Il recettore degli androgeni (AR) appartiene alla superfamiglia dei recettori nucleari dell’ormone steroideo e il legame dei suoi ligandi endogeni (cioè testosterone e diidrossitestosterone) modula la sua funzione come fattore di trascrizione. Gli effetti dell’interazione tra AR e androgeni sono complessi e variano a seconda del sesso, dell’età, del tipo di tessuto e dello stato ormonale. Mentre l’AR è ampiamente noto per il suo ruolo nello sviluppo e nel mantenimento sessuale maschile, ha anche importanti effetti sulla densità ossea, forza, massa muscolare, emopoiesi, coagulazione, metabolismo e cognizione. L’uso improprio di steroidi può causare acne, caduta dei capelli, cisti, capelli e pelle grassi.
Come vengono fatti gli steroidi?
Meccanismi secondari all’attivazione di AR o “collaterali”, sono rappresentati dalla fosforilazione di mTOR, inibizione della famiglia delle proteine cataboliche FOXO e sistema ubiquitna-proteasoma, con un potenziamento di sintesi proteica e risposta agli anabolizzanti. Inoltre, inibiscono la miostatina e i geni correlati, che bloccherebbe la crescita muscolare. Chiaramente quando si parla di steroidi per la massa muscolare, si parla di AAS (testosterone e derivati, progestinici), volendo si può includere anche l’estradiolo che però non è chimicamente classificabile come androgeno.